Siracusa, dopo aver subito
incursioni di modesta entità nel 1941 e 1942, venne bombardata più pesantemente
nel corso del 1943 (prima dalle aviazioni angloamericane e poi, dopo la sua
presa da parte degli Alleati, anche dalla Luftwaffe); i danni furono pesanti,
con 12.000 vani distrutti o gravemente danneggiati. Ortigia risultò la zona più
colpita.
In alcune zone della città
sopravvivono ancor oggi i ruderi di alcuni edifici bombardati e mai più
ricostruiti, tra cui la chiesa cinquecentesca dei Santi Coronati.
Mancano informazioni sul
numero complessivo delle vittime (probabilmente non superiore al centinaio).
CRONOLOGIA DELLE PRINCIPALI INCURSIONI AEREE.
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DATA
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N° BOMBARDIERI
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TONNELLATE DI BOMBE
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OBIETTIVO
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VITTIME CIVILI
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15 febbraio 1941
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? (RAF)
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?
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?
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?
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9 luglio 1941
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? (RAF)
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?
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Base idrovolanti
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?
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10 agosto 1941
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4 (RAF)
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?
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Porto
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?
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16 agosto 1941
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? (RAF)
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?
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Porto
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?
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17 ottobre 1941
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? (RAF)
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?
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Base aerosiluranti
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?
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8 novembre 1941
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? (RAF)
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?
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(Aerei diretti contro Augusta)
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?
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14 febbraio 1942
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? (RAF)
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?
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?
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4
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16 marzo 1942
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? (RAF)
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?
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?
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?
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4 giugno 1942
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6 (RAF)
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?
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Porto
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?
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27 febbraio 1943
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12 (RAF)
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?
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Centrale elettrica, porto, idroscalo
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39
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4 aprile 1943
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?
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?
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?
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3
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28 aprile 1943
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? (USAAF)
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?
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Porto
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?
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27 maggio 1943
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? (RAF)
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?
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?
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?
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3 giugno 1943
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? (RAF)
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?
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?
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?
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18 giugno 1943
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? (RAF)
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?
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?
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11
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9 luglio 1943
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? (RAF)
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?
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Idroscalo e scalo ferroviario
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?
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